Drammaturgia, scene e regia di Dario MorettiMusiche di Saya Namikawa
Creazione 2017
Si stempera dall’alto un racconto fluido, dipinto dal vivo su una tela chiara come lo sguardo di un bambino. Un’esperienza in cui i colori, la musica e le parole di idiomi diversi si rispondono. In scena un pittore spettinato, una musicista elegante venuta da un paese lontano e due attori immaginari: un italiano, un francese.
Ognuno offre la sua arte, ma qui, il vero protagonista é il viaggio in cui lo spettacolo ci conduce. Dal buio si disvela un’officina di strumenti sonori, bicchieri, terracotte, acque, contenitori, metalli. Un’imprevista orchestra narrante espande con gentilezza la percezione.
La musicista da voce in tempo reale a vibrazioni profonde come il cielo. Sonorità brillanti di sole, trilli volteggianti come il volo di un’ape, echi sospesi di una piuma al vento. Un uccello canta nella luce delle stelle, mentre l’attenzione degli spettatori corre come un aereo su quella traiettoria sospesa tra la natura e il mondo degli uomini. Il ritmo euforico e poetico introduce lo spettatore ai segreti racchiusi in una foglia, nelle gocce di pioggia, nel canto del vento.
Ogni storia ha la sua bellezza misteriosa che qui è raccontata ai bambini per farli risvegliare.
Video trailer: 7' 32"
Dettagli tecnici
Età consigliata: da 3 a 8 anni
Sala oscurata
Spazio scenico minimo: 6 m (larg.) x 4 m (prof.) x 3 m (alt.)
Carico Luce: 10 KW – presa 32 A. 380 Volt 3F+N+T