Teatro all’improvviso sarà ospite fino a domani 30 novembre del festival Zona Franca, presso il Teatro al Parco di Parma.
Dopo il debutto sabato 24 novembre, Teatro all’improvviso ha portato in scena lo spettacolo mercoledì 28 e giovedì 29 novembre, per concludere domani con due repliche, alle 9.30 e alle 10.40.
Tra i dieci diversi alberi sonori installati sulla scena, il mondo di suoni, luci e immagini evocate si rivela a poco a poco. Si tratta di un viaggio, che inizia con il sussurro di un flauto (il “shakuachi”, tradizionale strumento giapponese fatto di bambù) e prosegue con la musica registrata di due pianoforti, composta per lo spettacolo dalla musicista giapponese the lico (Elico Nishimoto). Il suono del pianoforte accompagna lo spettatore fino al momento del magico svelamento finale.
Ogni albero racconta la propria storia attraverso la propria “voce” e allo stesso tempo contribuisce a ricreare una foresta notturna, prende vita una volta illuminato dalla luce, creando una atmosfera soffusa e immagini suggestive, capaci di risvegliare l’attenzione e le emozioni più profonde dello spettatore.
Questo viaggio insegna ai bambini ad ascoltare il silenzio e a prestare attenzione al il mondo che li circonda, mentre per gli adulti si dimostra uno stimolo per scavare nei propri ricordi, riportando a galla emozioni dimenticate.